giovedì 10 maggio 2018

Mother, Woman and Commander

Tu sei... Un uomo strano, Miller. Non ti preoccupi di ammazzare decine di persone ma ... Non fumi vicino ad una donna incinta. A me, nel particolare e non siamo certo amici. Perché?

Perchè non sai un cazzo di me, Carter. Nessuno sa un cazzo. Solo quello che dicono i giornali e quello che vogliono far sapere in giro.

Non è vero che ammazzi le persone perché sono umane o perché lavorano per il Governo?

No. Le ammazzo perchè mi rompono i coglioni. Li rompono a te. Li rompono ai tuoi ribelli hippie e li rompono a noi terroristi del cazzo. E cazzo, probabilmente li romperanno anche a tuo figlio quando nascerà. 

Mother do you think they'll drop the bomb?
Mother do you think they'll like the song?
Mother do you think they'll try to break my balls?

... Si lo faranno. Ma non gli insegnerò che ucciderli sia l'unico modo per cambiare le cose. Perché non lo è. Perché voi danneggiate le persone che volete rendere libere, quando uccidete in nome di quella stessa libertà. Perché non è così che la otterrete.

Mother should I run for president?
Yeah.

Mother should I trust the government?
No, baby, no. Non farlo.

Mother will they put me in the firing line?

Maybe.
Se la guerra non la finiremo noi.

Ooooh aah, is it just a waste of time
 Bambina no, ti prego, non crederlo.


Quando Victor Miller la cerca per proporle quell'alleanza, lei rifiuta.
Quando Anarchy la cerca per sedarsi al tavolo con i suoi capi, lei rifiuta.

Tutti le offrono qualcosa. Più con insulti che con lusinghe, questo ne va dato atto.
Proposte allettanti, Diavoli che sussurrano all'orecchio per una vittoria facile.
Ma a lei, le cose facili, non sono mai piaciute.

Gli uomini spesso scelgono la strada più facile. I figli di Athena invece, di due attività che gli sono state insegnate preferiscono la più difficile perché nessun giocatore di scacchi gioca a dama.

Quando tutto questo sarà finito.
Non se, ma quando.
Ci guarderemo ancora allo specchio con fierezza.

E' l'unica cosa che può offrire ai suoi Ribelli.
Perché non può dargli altro: non può dirgli quando sarà, quel quando.
Perché non può offrire altro, come Comandante.


E quando torna a casa.
Si chiede che cosa possa offrire, all'uomo che le bacia il ventre.
Cosa possa offrire ancora, a 64anni suonati e diciamolo... un sacco di battaglie perse alle spalle. Anche se non le ammetterebbe mai.




Non può dargli nulla che già non gli abbia dato una volta.
Se non ... quello che non ha mai dato a nessun altro.


E iniziare davvero a credere che si possa essere felici anche senza vedere il Sole per giorni. E che una casa accogliente si possa scavare nella base, se le fondamenta di chi la abita sono forti. E che la Luna di una squallida periferia sia abbastanza per essere romantica o per far compagnia ad una passeggiata. E lei, la donna che è oggi, possa ancora provare ad essere Atena che sussurra parole e consigli all'orecchio del suo campione prediletto prima della battaglia anche se ormai è solo un fantasma di quella che era, che Lui voleva celebrare con il marmo. Ma ancora... Offrirgli la propria umanità più che il suo sangue divino. E i ricordi che ancora le restano, fosse anche di un tramonto infinito ammirato anni prima che lui nascesse o che fosse un Uomo e tutte le albe nuove alla riva di un fiume che le spettano ancora. Ogni propria sapienza e fragilità. L'oscurità che le alberga dentro, anche quella, se necessario, per non farlo sentire solo in un Mondo in cui... di realmente buono sono rimasti solo i bambini. E' rimasta loro figlia. Che ancora deve nascere. A cui, davvero, non sa che cosa potranno offrire. Se non ... La mattina, ritenere ancora plausibile l'impossibile e la colazione tutti assieme e l'Amore e la speranza di un mondo migliore.